La miglior cucina

Circa 2,7 miliardi di persone nel mondo si affidano alla combustione tradizionale del legno e di altre biomasse per cucinare e riscaldarsi, inquinando l’aria all’interno delle abitazioni. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che 3,5 milioni di persone muoiano prematuramente ogni anno per questo motivo.

Nel piccolo regno montuoso del Bhutan, la cooperativa Dazin fornisce alle famiglie stufe che non producono fumo e combustibile: una soluzione energetica per la cucina accessibile, affidabile e rinnovabile. Kinlay Dukpa, uno dei beneficiari "La mia famiglia ha sempre cucinato sul fuoco aperto. Ogni tre giorni andavamo a raccogliere legna nella foresta. Cucinare in questo modo produceva molto fumo provocandoci tosse e irritazioni agli occhi. Ora, come membro di Dazin, ho bisogno di andare nella foresta solo una volta alla settimana e cucino senza più il fastidio del fumo. E poi il gusto del cibo cotto sulla stufa nuova è anche migliore!"

Le famiglie affittano le stufe e usano delle “mattonelle combustibili” (piccole ed efficienti bricchette ottenute comprimendo scarti della legna delle foreste) ricevute in cambio degli scarti di legname consegnato ai punti di raccolta Dazin.

Tshering Tumang, un malato di asma "Non potevo usare regolarmente il gas GPL per la cucina e il medico mi aveva consigliato di stare lontano dal fumo del focolare aperto. Il “clean cooking” ha migliorato la mia vita: niente più fumo, muri anneriti e irritazioni agli occhi. Risparmio 3 dollari al mese perché non devo più andare in città per procurarmi il gas. Cucino anche più velocemente di prima!"

Grazie all’efficienza di stufe e bricchette si crea un surplus di bricchette che può essere venduto nelle città: il guadagno permette la distribuzione gratuita di bricchette nelle aree rurali e copre i costi dei macchinari per la lavorazione del legno delle fabbriche locali.

Quasi 300 persone beneficiano già di questo progetto e il numero aumenta giorno dopo giorno.

Dazin (cooperativa sociale del Bhutan)